-
Al buio l’universo esulta
Continua a leggere: Al buio l’universo esultaAh, come cantano gli alberi! Un’orchestra s’eleva a dipingere l’estasi del buio. Ascolto tra le nuvole preludi di Chopin, sonate di Beethoven, arpeggi e bemolli di Bach, armonie luminose di Vivaldi. La mezza luna color paglia saltella in una danza barocca, le stelle si prendono per mano e cantano come fossero popoli uniti usciti dalle…
-
Anche noi passammo
Continua a leggere: Anche noi passammoPassammo su questa terra, anche noi passammo. Recitammo le tragedie di Sofocle e bevemmo la cicuta. Alcuni di noi furono crocifissi ai bordi dell’Appia da Diocleziano. Ascoltammo la Buona Novella del Nazareno al mar di Tiberiade. Lottammo contro i Visigoti e fummo trucidati dagli Ottomani. Fummo amanuensi nei monasteri di Gubbio e Assisi. Partecipammo ai…
-
E sarà Poesia
Continua a leggere: E sarà PoesiaE sarà Poesia. Torneranno versi d’incanto e bramosie di Bellezza, anche sulle bocche sporche di sangue e veleno. Si ghermiranno le penne e si scriveranno più liriche. Non si stritolerà mai più il collo dei neonati per soffocarli, non si stupreranno le madri mentre fanno il pane. Non si pianteranno più coltelli sulle schiene dei…
-
Amarsi a Conegliano
Continua a leggere: Amarsi a ConeglianoQui s’esalta la Bellezza. Tra le pietre dei conventi e i ruvidi sampietrini s’eterna l’immensa Bellezza. Qui il tuo fascino arcaico si fonde tra le lepri, lucciole, alti cipressi, e un verde senz’età. Qui ha dimora l’incanto. Il tuo bacio crepuscolare sa di ciclamini, di frasche d’uva, di violette e giardini di roseti. Il tuo…
-
A Trieste fioriscono le viole
Continua a leggere: A Trieste fioriscono le violeSo che mi parli, anche se non posso ascoltarti. Sai che ti parlo, anche se non puoi ascoltarmi. Stasera il mare di Trieste era d’un madreperla viola, biondo, ciano e bordeaux. il sole moriva indolente sul pizzo friabile dell’orizzonte, là dove gli occhi si spingono fino quasi a farsi del male. La notte, poi, s’è…
-
Viene la sera
Continua a leggere: Viene la seraM’addolcisce la sera, perché so che arriverà il buio a nascondermi fra le sue interiora. Là sarò libero d’amare anche la presente assenza d’un amor di luce. Viene da secoli perduti, ha visto guerre e saccheggi. Camminato sui cadaveri, portando una croce in mano. Ha evitato le chiazze di sangue, e morente, è arrivata a…
-
Notti di nubi basse
Continua a leggere: Notti di nubi basseNotte di nubi basse, non odo il raglio dell’asino né il latrato del cane in catene arrugginite. Non s’eleva come incenso l’amen dubbioso dai letti sudati d’ospedale, dove chi sta smarrendo l’ultimo respiro transenna gli occhi con una lacrima ingessata, e si lascia cadere nel vuoto. L’ubriaco d’osteria non mugghia bestemmie e canzonacce oscene, né…
-
Tu hai pensato
Continua a leggere: Tu hai pensatoOsanna, osanna, osanna all’Altissimo. Tu hai pensato alla madre incinta, all’erba ricca di fiori, allo scorrere dell’acqua, al variar delle stagioni. Tu hai pensato ai bambini che corrono, al vecchio che sa raccontare, ai ciliegi sbocciati sui viali, alle piante di calle e di narcisi, ai monti ricolmi di neve, ai mari popolati di coralli.…
-
Tra i cantici del buio
Continua a leggere: Tra i cantici del buioTe lo dico in questa notte, tra i cantici del buio: non dormo, e penso a te. Mi conforta la luna, rovesciata sul crinale di galaverna impestato. I cani ringhiano, strangolati in catene di padroni mezzi ubriachi. Le ombre si stagliano su campanili di campagna mentre s’attende mesti il vino, a scardinar l’intelletto, semmai questo…
-
Mi vesto d’estate
Continua a leggere: Mi vesto d’estateOggi mi vesto d’estate e l’estate me la faccio qui in città. Mi vesto con bermuda, sandali e in testa un bel Panama bianco. Percorro le vie disabitate, mi fermo alle serrande chiuse dei negozi di bracciali e scarpine. Annuso l’odor della polvere sui marciapiedi di nessuno, m’innamoro dei volteggi d’infiniti passeri lieti che nulla…
-
Risvegli d’angeli
Continua a leggere: Risvegli d’angeliAlba di ciliegi, stupore, roveti ardenti, biondo di donna, stelle fioche in calore, aria di Dio, concerti su greggi di rami, tacere, cieli come sipari, amori lontani, voli asimmetrici, sangue che sfrigola, corolle arcuate, occhi saccheggianti, raffiche di pensieri, presepi di chiese, sbuffate d’auto, evanescenti passanti, sciogliersi d’azzurri, orizzonti lattescenti, nubi come pennellate, serrande in…
-
Ritratto di dama bianca
Continua a leggere: Ritratto di dama biancaAdesso è notte, e tacciono le cimici e i ragni su fili di tela. Un treno struscia lontano col suo carico di legna d’Austria. Dove s’immerga io non so, a quali terre bruciate approdi io non voglio sapere. Forse c’è la luna, forse le stelle ma qui c’è buio, ampio e non s’intavolano parole né…