Categoria: poesie d'amore

  • La rosa più bella del giardino di Dio

    La rosa più bella del giardino di Dio

    E a gennaio saran sessant’anni da quando ci siamo sposati. Così dicevi nel meriggio, madre, e rammentavi il padre mio. Forse la tua anima non ha ancor compreso che il papà se n’è andato Oltre. Ancor ricordo la sua buonanotte, quando mi rimboccava le coperte e con un sorriso, sottovoce, mi diceva di restare bene…

    Continua a leggere: La rosa più bella del giardino di Dio
  • Eucarestia

    Eucarestia

    T’ho visto, oh Cristo, in un pezzo di Pane t’ho veduto. Fratello dell’antica terra, Demiurgo Supremo. Bonaccia, nella vita Bonaccia, cammino nel ventre della fatica. Cosparso di Cielo, ora. Soffia il vento, nubi sparse su di me. L’anima si stempera nella pace, so che il mio destino è Oltre. Carlo Molinari

    Continua a leggere: Eucarestia
  • Ora so ch’esiste il paradiso

    Ora so ch’esiste il paradiso

    Spogliati ancora, fammi vedere le tue costole, l’odor di timo delle tue caviglie. Amata d’un tempo perché non sorridi al vento? Dimmi, sgolati, urla pure, dov’hai nascosto mio figlio? Avevamo un bambino, ricordi? Dove sono i suoi occhi, quanti anni ha, è forse morto? Quanto dolore di viscere m’ha spezzato le reni, i fianchi. Questi…

    Continua a leggere: Ora so ch’esiste il paradiso
  • Vieni nel mio giardino

    Vieni nel mio giardino

    Vieni nel mio giardino, vi troverai petali di dolore, un raggio di sole che lacrima una luna che rammenda le stelle e una notte crocifissa al silenzio. Vieni nel mio giardino, vi troverai anche un uomo con pelle rugosa che canta alla luna una sorgente dove sgorga l’immensità un grido in gola che prega alla…

    Continua a leggere: Vieni nel mio giardino
  • Perché non so scrivere? (Video)

    Perché non so scrivere? (Video)

    Grazie a chi vorrà leggere (o rileggere) la mia ultima poesia “Perché non so scrivere?”, postata stamattina, e guardare il mio nuovo video (pieno di colori) che dura solo poco più di due minuti. Grazie! 🙂

    Continua a leggere: Perché non so scrivere? (Video)
  • Perché non so scrivere?

    Perché non so scrivere?

    Perché non so scrivere con la purezza d’un bambino, come un crepuscolo sulle ciglia degli innamorati? Eppure ho le dita che glorificano le farfalle, sulle mie labbra nude danza la pelle dello Scirocco. La paura è mia compagna di viaggio verso la gioia. Perché non so scrivere dell’ambra d’agosto, del profumo del biancospino del Siliquastro…

    Continua a leggere: Perché non so scrivere?
  • Quando muore un bambino (video)

    Quando muore un bambino (video)

    Buongiorno a tutti/e, ieri sera ho scritto una nuova poesia e mi sono sentito di affrontare un tema molto doloroso: “Quando muore un bambino”. Ho realizzato subito il nuovo video. Ho cercato di parlare di questa tematica non in modo traumatizzante e impressionante, ma (spero) con un tocco di poesia, pur in questa immensa ingiustizia…

    Continua a leggere: Quando muore un bambino (video)
  • Siamo tutto, siamo nulla

    Siamo tutto, siamo nulla

    Sono fatto di vento e di stelle, la mia pelle è un giardino dove fioriscono rughe e dolori. Amo la sincerità e la follia dell’animo  umano. Cerco di rispettare tutti, specie chi mi si rivela nemico. Non ho glorie, sono cosparso di difetti. Son caduto per una vita intera, un poco alla volta ho imparato…

    Continua a leggere: Siamo tutto, siamo nulla
  • Se di te canto

    Se di te canto

    Ante scriptum Dove abiti, gazzella boschiva dagli occhi di cobalto? Prologo E se canto d’amore dev’essere, allora sia! Svolgimento Luna vermiglia, dalle folte chiome di vento, tu, fragranza di loto su rive tempestate dall’aliseo. Donna inaspettata, peccato originale sì dolce. Nei tuoi occhi si riversa la sacralità lieve del Gange, l’incanto del bateaux mouche che…

    Continua a leggere: Se di te canto
  • Ti saluto, dolore

    Ti saluto, dolore

    Ti saluto, dolore. Ti perdono, dolore. Ti sei divertito sul mio sangue versato? Quanto hai riso per ogni mia lacrima? Hai ballato il tango e il twist sul mio corpo trafitto. Ti sei divertito? Ti hanno pagato? Ti hanno applaudito? Ti saluto dolore. Ti benedico, dolore. Sei solo noia, nessuno ti ama. Spendi la tua…

    Continua a leggere: Ti saluto, dolore
  • Inno alla Gioia

    Inno alla Gioia

    Una goccia di cielo schiarisce. Fa i primi passi l’azzurro. La stella volteggia, sbatte le ali, sfarfalla verso il Brasile e il Messico. Si desta lenta la cinciallegra, suona il flauto il piccolo passero. Una nota di pianoforte lo scricciolo. Su una corda di violino danza la colomba. Si stiracchiano la rondine, la quaglia e…

    Continua a leggere: Inno alla Gioia
  • Come un Nureyev

    Come un Nureyev

    La vita m’ha concepito come foglia morente. Acero scarlatto in preda a convulsioni. Ho danzato come un Nureyev senza l’odore delle gambe. Sono annegato nel mio calice di sangue. Ma il giorno s’è fatto perdono. Un conato d’aurora m’ha trafitto le costole. Il respiro ha ripreso a lacrimare come agnello. Ora mi sento un papavero…

    Continua a leggere: Come un Nureyev
  • “Chiunque tu sia” (Ti auguro il meglio) – Video

    “Chiunque tu sia” (Ti auguro il meglio) – Video

    Buonasera a tutti: vi presento il mio ultimo video, tratto dalla mia recente poesia “Chiunque tu sia” (Ti auguro il meglio), e vi ringrazio per il tempo che avete dedicato a leggerla e a commentarla, uno per uno. Ringrazio anche e soprattutto il mio amico Antonio Sterpi (attore di teatro) per la recitazione superlativa che…

    Continua a leggere: “Chiunque tu sia” (Ti auguro il meglio) – Video
  • Una bellissima notizia

    Una bellissima notizia

    Fratello Sorella, ho una bellissima notizia: Dio ti ama. Sì, il Cielo ti ama. Conosce bene il peso d’ogni lacrima salmastra che ti solca il viso addolorato. Ti accompagna, t’accarezza ogni volta che ascolti le cicale sotto il canto angelico della luna. Sa bene com’è colorata la tua pelle, quale pane mangiarono i tuoi nonni.…

    Continua a leggere: Una bellissima notizia
  • Adagio notturno

    Adagio notturno

    D’un tratto si cobalta la notte ed è cantico d’immenso. Carlo Molinari

    Continua a leggere: Adagio notturno