Angoli

di pensiero

Categoria: riflessione

Figlio del vento

Cammini sempre con lo sguardo ai sassi, sbatti la testa al vento che non c’è, le tue languide mani sono un perpetuo applauso anche se questa terra gronda sangue e vendette. La nonna, i tuoi genitori, vegliano sempre su ogni tuo passo incerto. Poche parole sempre le stesse. Al tiepido sole cavalchi la tua bicicletta,…
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Mezzanotte

S’apre il sipario delle stelle e va in scena la meraviglia. Sospesa resta l’anima mia tra il canto di Cassiopea e un palpito di luna che beve calici d’infinito ed io m’innamoro di quest’universo dove fioriscono rose candide d’immenso splendore e un bacio scarlatto adagiato come fiori di loto sulle labbra degli angeli. Carlo Molinari
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Morte d’un presunto poeta (prosa in versi)

Non sono pronto, Signore! Non farmi morire così presto, non sono pronto, Signore! Non ho ancora visto i popoli della terra nella pace. Non ho ancora contato tutti i granelli di sabbia del mare. Le stelle sono così tante, non le ho ancora contate tutte! Non ho visto i miei nipoti diventare nonni e…
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L’unica vittoria

Ora tutto tace, è notte fonda. Il cielo è ricolmo di stelle, la margherita dorme, dorme l’ape, l’agnello è tacito e si riposa, non spicca il volo l’aquila fiera ma l’amore vive. C’è chi combatte la sua guerra, in tanti, troppi, credono che una bomba possa cambiare le sorti del genere umano. Il sangue versato…
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Un giorno (la morte non esiste) – video

Ringrazio tantissimo il mio caro amico e attore di teatro Antonio Sterpi, che già due anni fa mi aveva recitato in maniera superba la mia poesia “Un giorno”: si tratta di un ipotetico dialogo dell’anima con Dio nel momento del trapasso da questa vitta alla Luce eterna. Il video dura poco meno di due minuti:…
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Ma quanto ci ami?

Oh Poesia, vergine dei derelitti, creatura più seducente del Creato, compagna di notti sciagurate a contare gli astri, tu indifferente, donna dalle gambe lisce di pesco, ti accorgi mai di noi? Sai che ci siamo? Ascolti mai il canto dei depressi, lo sconforto dei solitari, l’amarezza di chi a te si rivolge, la gioia e…
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Stanotte piove Dio

Stanotte piove Dio sui calici ebbri di silenzio. Irrora la terra d’immane sapienza, le foglie tremolanti ubriaca d’una speranza di mite primavera. Stanotte piove Dio sui letti di chi sta morendo tra tubi di drenaggio e aghi di flebo conficcati nella carne martoriata. Sulle trincee disgraziate dove si beve lenti la morte. Piove Dio sulle…
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Io, te e la luna

Ci incontrammo sui crateri millenari d’una luna alabastrina. Profumi d’oriente, arabeschi e suq di spezie sulle nostre labbra vedove di parole diafane. Io, te e la luna esangue sparpagliati nell’universo, a ricordare la fragranza dei mandorli e le scie d’incenso che s’alzavano nelle stagioni tiepide dalla nostra terra già lontana. Non fu necessario proferire alcun…
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Colmo d’infinito

Vago per la notte in una fioritura di stelle, con il minuto merlo aggrovigliato tra le frasche elevo una lenta litania. Scevro è il cielo d’una luna, un ginepraio di galassie, vento immemore di dolori. Così mi s’annega l’anima mia in questo mare di magnificenza, ogni patimento è tumulato in un sepolcreto d’antichi ricordi. Nulla…
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Buon san Valentino!

Buon san Valentino a tutti! Oggi si festeggia l’Amore, il sentimento per eccellenza, cantato da tutti i più grandi artisti di tutte le epoche. Quel sentimento che fa andare avanti il mondo, quel sentimento che dona pace e concordia, armonia e gioia. Quel sentimento che deve imperare ed essere festeggiato ogni giorno dell’anno, ad ogni…
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Buona giornata!

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Mentre germoglia l’aurora

Mentre germoglia l’aurora Chiazze di sangue sulle labbra delle rondini, da un roseto stilla il singhiozzo dei cadaveri. Tornerà forse un giorno su quest’abusata terra l’immane profezia dei canti sacri e dei narcisi? Quando mai si potrà far l’amore sotto il ramo del ciliegio, con il sacro incenso che sfolgora senz’angoscia negl’occhi fertili di crepuscolo?…
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Sogno di mezzo inverno

Quieta è la notte in un vassoio di cicale, un bacio all’estate che colora di girasoli anche il tacer delle stelle. Carlo Molinari, 23/01/2024
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In questo tacer sconfinato

Su punte d’abeti il cicalio della notte, cumuli di silenzio mi cadono dalle ciglia su praterie di cielo terso, tra le mie dita accese un sommesso mormorio di stelle abbottonate al buio. Mi si confondono brandelli d’ampia anima in questo tacer sconfinato, e ogni aculeo di paura si muta in illibato amore per quest’ignuda immensità…
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Epifania

Ti porto una lacrima e una chiazza di sangue per tutta questa umanità che grida e muore nel delirio. Ti porto una tasca vuota per tutti coloro che non hanno più niente con cui sfamare i propri figli. Ti porto le bambole nel fango, i palloni bucati, i sorrisi calpestati per tutti i bambini che…
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