E t’affacci
al dolce raggio di sole.
Verranno
anche la pioggia
e il volo delle rondini.
Ci saranno per te
il tempo della noia,
l’abbraccio e la pazienza.
Verranno
sul tuo volto
l’impeto del vento,
la lacrima che ferisce
l’amore che tutto ripara.
E t’affacci
al mondo che t’aspetta.
Ci saranno per te
il tempo per viaggiare,
la speranza del crepuscolo,
l’umiltà della farfalla
e l’imprevisto del dolore.
Avrai la forza
per combattere il silenzio,
l’incanto per perderti
nell’infinito che mai delude.
La luna, la rosa,
la campagna e la neve
ti faranno quieta compagnia.
E io, oggi e sempre
per te altro non chiedo
che il dono dell’allegrezza.
Altro non chiedo
che fiorisca l’aurora
sulla poesia dei tuoi occhi,
e dipinga la tua anima
di splendore e di pura luce.
Carlo Molinari
A mia nipote Maddalena
nel giorno dei suoi 18 anni.